FILTRI
Partendo da un profondo legame familiare con l'agricoltura della vigna e dell'ulivo, nel 2010 è iniziata la ristrutturazione di una vecchia masseria e dal 2013 abbiamo iniziato la trasformazione delle prime uve, seguendo, sia in campagna che in cantina, il metodo biologico e tradizionale.
Siamo in Istria, a Izola. Qui la famiglia Zaro, di origine veneziana, vive e lavora dal 1348, dapprima come pescatori, in seguito come vignaioli.
Nel 1994 Vincent Fleith riprende in mano le vigne della tenuta di famiglia.
Certificazione biologica e biodinamica dal 2008.
Il lavoro in cantina è ridotto al minimo, grande rappresentazione dell’uva, utilizzo esclusivo di lieviti indigeni, niente solforosa, stabilizzazione naturale.
Tradizione e passione caratterizzano i vini di questa azienda slovena. Vini Noüe Marinic si trova nel Cuore della Contea, in Collio Brda, a solo un ora da Venezia e 3 km del confine italiano, con un dei terroir più vocati al mondo per i vini bianchi.
Vini sostenibili e personali dove ad ogni sorso si percepisce l'amore e il rispetto per questo territorio che è parte delle più antiche regioni vinicole del mondo.
“Vite ad Ovest paradigma di vite che crescono nell’estremo lembo di una terra: la Sicilia. Vite intrecciate con le radici dei vigneti, che rigogliosi guardano oltre, verso l’orizzonte.”
Siamo in Stiria e qui Michi Lorenz, porta avanti l'azienda di famiglia dal 2003.
Le origini della tenuta sono però più antiche, infatti la prima volta in cui viene menzionata l'attività dell'azienda è all'interno di un documento storico risalente al 1524.
Nel 1924 viene acquistato il primo vigneto. Dal 2008 la tenuta di 9 ettari in biodinamica certificata è diretta dal proprietario ed enologo Hartmut Aubell.
"Nulla viene aggiunto (o tolto) ai nostri vini. Se un vino non converte la gradazione zuccherina al 100%, ci fa piacere perché è l'espressione della personalità e dell'artigianato..."
Dal Sud della Styria, Austria, la culla austriaca della biodinamica. 8 ettari coltivati in biodinamica, Sauvignon Blanc e Chardonnay (Morillon) su terreni a matrice prevalentemente calcarea, l'Opok, una marna calcarea con sedimenti sabbiosi e depositi marini.
Espressioni longilinee, lunghe e verticali di un terroir unico.