Nebbiolo, fermentazione spontanea, affina per 42 mesi in legni piccoli e almeno altrettanti in bottiglia.
Biologico non certificato
Sentori chiave: liquirizia, tabacco dolce e frutta rossa
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Genere | Vino |
Tipologia |
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Vitigno | Nebbiolo |
Annata | 2008 |
Età delle Vigne | 70-80 anni |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti |
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Filtrazione | Non Filtrato |
Affinamento - Contenitori | 42 mesi in botti di rovere e barriques |
Grado Alcolico | 14,5% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Tappo |
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Disponibilità |
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Nel cuore delle Langhe, in frazione Annunziata di La Morra, sorge l'azienda Cascina del Monastero. L'azienda è operativa dal 1926 e oggi è Loris Grasso a condurla.
Naso: sentori terziari, tra cui tabacco, liquirizia, vaniglia e cannella, con sensazioni chinate e di chiodi di garofano, legato dalla presenza di frutta rossa matura.
Bocca: sorso voluminoso, nobile e opulento, con tannino morbido ed affinato dal tempo, allungo speziato.
Vista: Rosso granato con riflessi aranciati
Ci troviamoa La Morra, in località Annunziata, Barolo, in uno dei Comuni che più permette al Nebbiolo di esprimere eleganza, freschezza, balsamicità e sinuosità grazie principalmente alla particolare composizione marnosa/calcarea dei terreni e all’altitudine su cui poggiano le radici le vigne storiche.
Qui Giuseppe Grasso porta avanti il lavoro del nonno Alessio che nel 1926 fonda la “Cascina del Monastero” dopo aver acquistato “Cascina Luciani”, fattoria monasteriale con oltre 300 anni di storia.
Oltre alle vigne storiche l’azienda possiede vigne a Perno (Monforte) e Roddino, dalle quali ottiene Dolcetto, Barbara e Nebbiolo atto a divenire Barolo.
Stilisticamente i vini di Cascina del Monastero esprimono grande tradizione e classicità. Vini austeri che riescono a trasmettere grande eleganza e freschezza grazie alle vocate zone di provenienza, capaci di invecchiare diversi anni in bottiglia permettendo agli stessi di esprimersi con sensazioni e profili unici e diversi a seconda dell’annata.
La peculiarità dell'azienda, sempre più rara ad oggi, è quella di avere grande profondità di cantina, riuscendo così a proporre vini con anche 20 anni di affinamento in bottiglia.
Il Barolo Annunziata è un Nebbiolo proveniente da vigne a La Morra in frazione Annunziata.
Un vino che rappresenta uno degli apici produttivi dell’azienda, in cui la potenza e la voluminosità si mescolano a eleganza e finezza dando vita ad un sorso ricco, nobile, austero ma allo stesso tempo levigato, sinuoso e fine, dove il tannino risulta setoso e le sensazioni tostate, speziate e terziarie svettano su un corpo caratterizzato dal frutto rosso e maturo.