Chardonnay, fermentazione spontanea. Affinamento in acciaio per 14 mesi. Biologico non certificato
Sentori chiave: burro, arancia, erbe aromatiche e iodio
Nazione | Francia |
Regione | Borgogna |
Genere | Vino |
Tipologia |
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Vitigno | Chardonnay |
Annata | 2023 |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti |
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Affinamento - Contenitori | 10 mesi in acciaio |
Grado Alcolico | 13% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Disponibilità |
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Villaggio di Lugny, Maconnais. La viticoltura è l'occupazione familiare dal 1727 e Anthony Lafarge rappresenta la decima generazione. Producono con uve provenienti dall'esclusivo terroir Grand Bois di Lugny su terreno argillo-calacareo. Utilizzo di solo sostanze organiche, rame e zolfo. Fermentazioni spontanee con lieviti indigeni.
Naso: opulento, generoso ma fine al tempo stesso.
Bocca: sorso rotondo, generoso e minerale.
Vista: colore dorato, ricco e brillante.
Ci troviamo a Lugny nel Mâconnais, più precisamente nel Clos di Grand Bois. Nonostante il Domaine Joseph Lafarge produca vino sotto il medesimo nome dal 2010, la famiglia risiede stabilmente e lavora la vite sin da metà del XVIII Secolo.
Il Lavoro in vigna da parte di Joseph e suo figlio Robert è caratterizzato dall’uso di concimi esclusivamente organici, dal divieto di qualsiasi diserbante e dalla lavorazione in cantina volta a valorizzare ciò che le uve di questo Monopole (terreni argillo-calcarei) riescono a donare.
Le parole d’ordine sono: Finezza, Eleganza e Ampiezza. I Vini di Joseph riescono ad esprimere sempre il meglio da una zona più calda rispetto agli altri comuni più a Nord della Borgogna, che fa dell’immediatezza e della carnosità i principali punti di forza.
Questa Cuvee proveniente da vigne di circa 30 anni riflette appieno le caratteristiche della 2022 in Borgogna, risultando ampia, generosa e rotonda, ma al tempo stesso dotata di un sorso dinamico, fresco e mai pesante.