Famoso e bombino, metodo Charmat in bianco. Fermentazione spontanea in acciaio. Non Dosato, Brut Nature.
Biologico certificato.
Sentori Chiave: Frutta croccante a polpa bianca, floreale con richiami agrumati e mentolati.
| Nazione | Italia |
| Regione | Emilia-Romagna |
| Genere | Vino |
| Tipologia |
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| Vitigno | Bombino/Famoso |
| Certificazione e pratiche agricole |
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| Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
| Lieviti |
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| Affinamento - Contenitori | Inox |
| Grado Alcolico | 12% |
| Formato bottiglia | 0,75 l |
| Box content | 6 |
| Tappo |
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| Temperatura di servizio | 8° C |
| Disponibilità |
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| Dosaggio | Brut Nature |
Naso: Richiami di rosa, pera, eucalipto e frutta fresca
Bocca: Sorso fresco, agile, semplice e pulito
Vista: Giallo tenue
Ci troviamo in Romagna, più precisamente a Mercato Saraceno dove grazie ai terreni composti prevalentemente da limo, argilla e sabbia il Sangiovese e il Famoso diventano le uve più importanti del territorio, dove riescono a dimostrare il loro carattere più immediato, fruttato, agile e spensierato, sia quando vinificato in maniera classica che in spumantizzazione.
Qui il progetto pone al centro la valorizzazione del territorio, delle uve e soprattutto dei vini che, anche grazie all’approccio biologico, riescono a produrre utilizzando sempre meno prodotti di sintesi a favore di una gestione più salubre sia in cantina che in vigna, pur mantenendo gran precisione e pulizia.
“La Bazza”, letteralmente “l’intrallazzo” in slang bolognese, è una perfetta bollicina d’entrata, dinamica e giocosa che si veste con qualche ri esso tendente alla buccia di cipolla per sottolineare la provenienza da un’uva estremamente ricca di colore e di profondità.
Una grandiosa alternativa al più classico Prosecco con cui condivide il metodo di vini cazione ma non le uve né tantomeno la zona di provenienza.