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Tarabaralla
Tarabaralla Igt Toscana Rosso 2024 - Tarabaralla
Sangiovese, fermentazione spontanea. Affinamento in vasche di cemento e acciaio.
Biologico e Biodinamico certificato.
Sentori Chiave: Viola, ciliegia, timo.
| Nazione | Italia |
| Regione | Toscana |
| Territorio | San Miniato |
| Genere | Vino |
| Denominazione | IGT Toscana Rosso |
| Tipologia |
Rosso
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| Vitigno | Sangiovese |
| Annata | 2024 |
| Età delle Vigne | 10-20 anni |
| Certificazione e pratiche agricole |
Biologico e biodinamico certificato
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| Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
| Lieviti |
Indigeni
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| Affinamento - Contenitori | 12 mesi in cemento e acciaio |
| Grado Alcolico | 13,5% |
| Formato bottiglia | 0,75 l |
| Box content | 6 |
| Tappo |
Sughero
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| Temperatura di servizio | 16° C |
| Disponibilità |
Sicuro - presenza affidabile
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Maggiori informazioni su Tarabaralla
Tarabaralla è un progetto realizzato da Meteri in collaborazione con Francesco De Filippis.
Francesco realizza un IGT Toscana Bianco e un IGT Toscana Rosso sulle Colline di San Miniato in provincia di Pisa.
Dettagli
Naso: Caratterizzato dai piccoli frutti rossi, delicato, armonioso e intrigante.
Bocca: Tannini morbidi, vino succoso e di grande beva, non eccessivamente strutturato e leggermente minerale.
Vista: Rosso rubino con riflessi violacei.
Ci troviamo in Toscana, sulle colline di San Miniato, dove i dolci pendii e i terreni prevalentemente argillo-calcarei donano ai vini grande gentilezza e finezza, offrendo sempre poca struttura ma grande ampiezza a profondità.
Il progetto Tarabaralla nasce dalla collaborazione tra Meteri e Francesco De Filippis, che gestisce i 15 ettari di vigna ormai da più di 10 anni con l’obiettivo di offrire vini estremamente territoriali ma facili nell’interpretazione al tempo stesso, focalizzando l’attenzione prevalentemente su Vermentino e Sangiovese nelle loro vesti più mondane: cemento e acciaio.
Il Tarabaralla rosso è un Sangiovese che intende lasciar da parte terziari e struttura tipici dei classici Sangiovesi di queste zone, viene gestito in vigna secondo i principi della biodinamica.
Divertente, fresco e schietto, un rosso toscano decisamente informale per accompagnare piatti che richiedono gran convivialità al tavolo.
