Pinot Nero, fermentazione Spontanea. Affinamento in botti di Rovere da 500 lt per 12 mesi.
Biologico certificato.
Sentori chiave: Piccoli frutti neri, note terrose e richiami di sottobosco.
Nazione | Francia |
Regione | Borgogna |
Geologia Terreno | argillo-calcareo |
Genere | Vino |
Tipologia | Rosso |
Vitigno | Pinot Noir |
Annata | 2021 |
Età delle Vigne | 40-50 anni |
Certificazione e pratiche agricole | Biologico certificato |
Affinamento - Contenitori | 12 mesi in botti di rovere |
Grado Alcolico | 13% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Disponibilità | Raro - disponibilità limitata |
Siamo a Beaune, in Côte d’Or, e qui Elsa e Cédric Ehrhart hanno fondato il Domaine Du Chancelier.
Il loro obiettivo è comprendere le peculiarità di ogni singola parcella per svelare le sfumature in ogni singolo vino.
Naso: scuro, autunnale e con sentori di cipria e frutta a polpa scura
Bocca: sorso caldo, setoso e profondo
Vista: Rosso rubino
Ci troviamo nel centro storico di Beaune, nella Cote d’Or. Qui Elsa e Cedric Erhart (originari rispettivamente dello Champagne e dell’Alsazia) fondano il Domaine du Chancellier nel 2016, perpetuando l’eredità vinicola di Nicolas Rolin, Chancelier de Bourgogne, fondatore nell’XVIII Secolo degli Hospices de Beaune.
Le parcelle lavorate sono diverse e variegate, collocate tra Volnay, Savigny-les-Beaune, Saint Romain, Mersault e Puligny-Montrachet
Il Lavoro in vigna e in cantina da parte di Elsa e Cedric mira a comprendere, interpretare e valorizzare le differenze tra le singole parcelle.
Il lavoro in vigna è quindi basato sul minor numero di interventi possibili, lavorando in inerbimento e basando l’agricoltura su pratiche di natura biologica.
In cantina vengono preferiti esclusivamente i lieviti indigeni, si lavora in assenza totale di solforosa e si sceglie di vinificare per infusione, al fine di garantire la massima finezza estrattiva possibile.
In tre parole lo stile della cantina può essere riassunto con: delicatezza, eleganza ed espressività.
Il “Ladoix” è un Pinot Nero proveniente dal medesimo Premier Cru, dove alla tipica finezza espressiva del Domaine Chancelier si integrano le caratteristiche tipiche dei vini provenienti da quest’area.
Note selvatiche, autunnali, cupe ed eteree si alternano ad effluvi sinuosi, floreali e fruttati.