FILTRI
Dall'isola di Vulcano l'azienda agricola Punta dell'Ufala di Paola Lantieri produce straordinarie Malvasie in versione secca e passita.
NazioneItalia
RegioneSicilia
Inizio Attività2003
DOCSalina IGP/Malvasia delle Lipari DOC
Ettari vitati5
Età delle vigne12 anni
Agricoltura praticataNo concimi chimici, no pesticidi.
VitigniMalvasia, Corinto Nero.
Produzione annua6.000 bottiglie
La storia della Malvasia di Paola Lantieri è legata indissolubilmente all'isola di Vulcano (Isole Eolie) e all'amore per questa terra, alla speranza di vita e di rinascita legata all’agricoltura.
Paola ricorda come fino agli anni ‘70 quasi ogni centimetro dell’isola fosse coltivato a gelso, frutteti, frumento e viti.
La Malvasia era diffusa in tutta l'isola, ogni casa ne aveva qualche filare. Ma dopo il boom economico degli anni ‘70 tutto questo è stato spazzato via e Vulcano si è ridotta alla salita al Gran Cratere e al bagno nei fanghi.
E’ per questo che nel 2003 Paola ha deciso di reimpiantare ex novo in una località da sempre vocata alla coltivazione di uva, Punta dell’Ufala, Malvasia e Corinto nero già coltivate proprio là fino agli anni 50 del secolo scorso.
L'azienda agricola Punta dell'Ufala copre meno di 5 ettari di terra vulcanica, molto sciolta. Una sabbia finissima che al primo alito di vento resta attaccata agli acini e conferisce al suo vino una rudezza ed un sentore minerale che lo rendono immediatamente riconoscibile.
La sua Malvasia nasce da un'agricoltura rispettosa della terra, senza utilizzo di concimi chimici o pesticidi
Vinificando solo l’uva che produce, ogni annata è inevitabilmente diversa dall’altra così come ogni stagione è diversa dall’altra. Proprio per questo la produzione è piccolissima: solo 25-30 quintali per ettaro e con una resa minima dovuta all’appassimento al sole delle uve e al fatto qui acqua non ce n’è, neanche di soccorso.
Sono circa 6000 bottiglie di un vino fatto seguendo pressoché alla lettera quello che Esiodo descriveva già nell’ VIII secolo a.C.